1. Una novità o un ritorno? Possiamo prendere avvio, in queste riflessioni preliminari al convegno di aprile, da un certo senso comune diffuso negli ambienti di chiesa. Parallelamente al modo in cui – diciamo da circa mezzo secolo – ci eravamo abituati a pensare la pace come un dato permanente, almeno nelle aree del mondo …
Autore: Forum di Limena
Il contributo delle religioni alla “terza guerra mondiale”
Con questa newsletter desideriamo richiamare l’attenzione sull’imminente convegno del Forum di sabato 20 aprile a Limena. Nei testi che seguono si troveranno diversi spunti a riguardo, a cominciare dagli argomenti esposti nella nota introduttiva al convegno: “le religioni e la guerra” – appunti preliminari per il convegno del 20 aprile. Seguiranno due testi, uno di …
Ma le religioni vogliono davvero la pace?
Abituati a pensare la pace come un dato permanente, eravamo ormai abituati a considerare le religioni come attori di pace. Ciò, diversamente da come venivano concepite un tempo. Oggi, viceversa, osserviamo un peso crescente di fattori religiosi nei drammatici conflitti in corso, sia che li preparino, sia che li legittimino e rinforzino. E ci chiediamo: …
Il senso di una presenza Una verifica del Forum di Limena a cinque anni dalla nascita
“Per chi è responsabile la domanda ultima non è: come me la cavo eroicamente in quest’affare, ma: quale potrà essere la vita della generazione che viene. Solo da questa domanda storicamente responsabile possono nascere soluzioni feconde, anche se provvisoriamente mortificanti. In una parola: è molto più facile affrontare una questione mantenendosi sul piano dei principi …
Prospettive fosche per la pace secondo il caporedattore di Haaretz
A cura di Alessandro Castegnaro Negli Usa e in Europa si discute molto sulle possibilità che le proposte per la pace su cui stanno lavorando il presidente Biden e la diplomazia americana (Sullivan, Blinken, ecc.) siano realistiche. Un commentatore come Thomas Friedman, del New York Times, sembra credervi, ma l’editorialista di Le Monde Elena Sallon …
L. Reichlin: Frammenti di un mondo senza dialogo
Lucrezia Reichlin, Corriere della Sera, 7 novembre 2023 Proprio oggi, mentre è evidente che i problemi più gravi che dobbiamo affrontare richiedono cooperazione internazionale, il mondo si frammenta in blocchi. Apparentemente scatenate da ragioni diverse, le due orribili guerre — Ucraina e Palestina — sono figlie della crisi dell’ordine internazionale emerso dopo la Seconda guerra …
Joschka Fischer: «È come nel 1914, una catena di conflitti attenta all’ordine globale»
Di Paolo Valentino (Corriere della Sera, 3 novembre 2023) L’ex ministro degli Esteri tedesco: «Servono sforzi diplomatici titanici. Israele non ha altra scelta che reagire militarmente, per ripristinare le sue capacità di deterrenza» BERLINO — «È difficile non pensare al 1914, quando gli eventi presero una dinamica incontrollabile e precipitarono nella Prima guerra mondiale», dice …
La crisi dell’ordine globale, genesi e implicazioni
Con questa NL riprendiamo ad occuparci dei fatti più rilevanti che riguardano il mondo attuale e ci interessano da vicino. Inevitabile parlare di quanto sta avvenendo in Palestina. Qui iniziamo cercando di inquadrare quella crisi, come del resto quella Ucraina, in un quadro più ampio. Proponiamo tre interessanti interventi che hanno molto in comune: il …
Prime valutazioni sul Sinodo giunto alla conclusione della prima Assemblea Generale
Si è conclusa la prima delle due Assemblee Generali Ordinarie del Sinodo dei Vescovi sul tema della Sinodalità. Assemblea allargata a esponenti dell’intero popolo di Dio, preti, ma anche religiosi e laici di entrambi i sessi. Per la prima volta un certo numero di donne ha partecipato e votato. In attesa di fare una lettura …
Intervista a Marco Minniti. Presentazione
L’ex ministro degli Interni Minniti ha rilasciato un’ampia intervista sulle tensioni presenti in Nord Africa, forse un po’ troppo incentrata sugli interessi europei e l’ “onda d’urto migratoria”, ma utile per comprendere le diverse poste e gli interessi in gioco. Minniti insiste in particolare sul fatto che anche per la Russia, e non solo per …