Anche al Consiglio europeo della settimana scorsa (addirittura!) è circolata una retorica bellica tutt’altro che consueta. Il tema della preparazione alla guerra è una novità, che si aggiunge alla solita incapacità a fare qualcosa di concreto in termini di decisioni comuni dei 27 paesi membri. L’Unione non si avvia alle elezioni di giugno per il …
Categoria: Politica internazionale e migrazioni
Politica internazionali e migrazioni
La “Guerra Santa” di Kirill e Putin. Nascita e storia del documento che la dichiara
A fine marzo ha fatto rumore in tutto il mondo la definizione di “Guerra Santa” data dal patriarca ortodosso di Mosca Kirill all’aggressione della Russia all’Ucraina: “L’Operazione militare speciale è una Guerra Santa, nella quale la Russia e il suo popolo, difendendo l’unico spazio spirituale della Santa Rus’, adempiono la missione di ‘Colui che trattiene’ …
Il contributo delle religioni alla “terza guerra mondiale”
Con questa newsletter desideriamo richiamare l’attenzione sull’imminente convegno del Forum di sabato 20 aprile a Limena. Nei testi che seguono si troveranno diversi spunti a riguardo, a cominciare dagli argomenti esposti nella nota introduttiva al convegno: “le religioni e la guerra” – appunti preliminari per il convegno del 20 aprile. Seguiranno due testi, uno di …
Ma le religioni vogliono davvero la pace?
Abituati a pensare la pace come un dato permanente, eravamo ormai abituati a considerare le religioni come attori di pace. Ciò, diversamente da come venivano concepite un tempo. Oggi, viceversa, osserviamo un peso crescente di fattori religiosi nei drammatici conflitti in corso, sia che li preparino, sia che li legittimino e rinforzino. E ci chiediamo: …
L’autodistruzione di Israele Netanyahu, i palestinesi e il prezzo dell’abbandono
In un luminoso giorno dell’aprile 1956, Moshe Dayan, il capo di stato maggiore delle Forze di difesa israeliane (IDF), con un occhio solo, guidò a sud verso Nahal Oz, un kibbutz di recente costruzione vicino al confine della Striscia di Gaza. Dayan venne per partecipare al funerale del 21enne Roi Rotberg, che era stato assassinato …
Prospettive fosche per la pace secondo il caporedattore di Haaretz
A cura di Alessandro Castegnaro Negli Usa e in Europa si discute molto sulle possibilità che le proposte per la pace su cui stanno lavorando il presidente Biden e la diplomazia americana (Sullivan, Blinken, ecc.) siano realistiche. Un commentatore come Thomas Friedman, del New York Times, sembra credervi, ma l’editorialista di Le Monde Elena Sallon …
“Il Sud del mondo sta sfidando una memoria collettiva dominata dall’Olocausto e confrontandola con la colonizzazione”
Di Sylvie Kauffmann (editorialista), in Le Monde del 18 gennaio 2024 [nostra traduzione] Le udienze del caso del Sudafrica che accusa Israele di genocidio davanti alla Corte internazionale di giustizia illustrano l’emergere del Sud del mondo e la sua sfida all’ordine imposto dall’Occidente. Non è una coincidenza che uno dei più brillanti avvocati del team …
L’accusa di ‘genocidio’, un’arma nei grandi conflitti geopolitici
Sebbene la Convenzione ONU del 1948 contenga l’impegno a prevenire e punire il crimine di genocidio, questo rischio è stato spesso invocato quando si è trattato di giustificare l’intervento militare. La Corte internazionale di giustizia (ICJ) dell’Aia non si è pronunciata nel merito né ha accolto la richiesta del Sudafrica di un cessate il fuoco …
A proposito dell’uso del termine “Genocidio” e della causa intentata dal Sudafrica contro Israele presso la Corte dell’Aja
Parole incaute In una intervista al Fatto Quotidiano del 3 gennaio 2024 l’arcivescovo Ricchiuti, presidente di Pax Christi, non si è fatto problema ad anticipare la sentenza che, non prima di molti mesi, verrà emessa dalla Corte Internazionale di Giustizia de L’Aja, dichiarando che a Gaza è in atto un “genocidio”. Non contento egli ha …
Perché non riesco a smettere di scrivere del 7 ottobre
Questa sarà la mia ultima rubrica dell’anno e sarà più personale di molte altre. È uno sforzo per spiegare, a me stesso e ai lettori, perché non riesco a smettere di scrivere del 7 ottobre e delle sue conseguenze. Qualche settimana fa, mia madre stava guardando il filmato di uno studente ebreo che veniva schernito …